Meteore rossoblù: Fabio Alteri, l'ariete offensivo che non lasciò alcuna traccia
In pochi a San Benedetto si ricordano di Fabio Alteri, e non solo perchè il suo anno in maglia rossoblù fu un vero e proprio flop, ma perchè il suo carattere molto schivo e riservato lo portò spesso ad essere estraneo alle vicende del campionato 2007/08. Alteri, classe ’77, arrivo a San Benedetto negli ultimi giorni dell’agosto 2007, presentato dall’allora direttore sportivo Maurizio Natali, come quell’ariete offensivo che avrebbe potuto garantire alla Samb muscoli e centimetri in attacco.
La Samb cercava esperienza in avanti avendo nelle proprie fila tutti ragazzi giovani ma promettenti come Davis Curiale, Nikola Olivieri, Danilo Soddimo, Federico Melchiorri e Michael Cia, ecco allora che Alteri doveva completare il pacchetto avanzato e visto il suo passato in Serie B ci si aspettava molto da lui.
Nella conferenza stampa di presentazione Alteri sembrava molto carico tanto che dichiarava: «Sono pronto, la mia condizione fisica è ottima. Se sono più bravo come uomo-assist che come realizzatore? sarà il campo a fornire le risposte». Il campo raccontò che Alteri disputò appena 8 gare, ebbe diversi infortuni muscolari (il primo a fine settembre) e non solo non andò mai a segno ma non dispensò neppure assist.
Arrivato per sostituire il capocannoniere della Samb, Daniele Morante, alla fine fu scavalcato nelle gerarchia da Curiale che diventò la punta centrale titolare. Al termine della stagione Alteri salutò e proseguì prima a Lecco e poi al Poggibonsi la sua carriera. A San Benedetto del suo passaggio rimase poco e nulla se non il fatto che per far giocare Alteri fu ceduto al Giulianova Federico Melchiorri.
Ecco scheda di Fabio Alteri: SCHEDA