La Samb e i campi d'allenamento: gli scenari sono molto interessanti
La Samb deve e vuole risolvere quella che negli ultimi 20 anni è stata una vera e propria piaga per il club di Viale dello Sport, stiamo parlando dell’assenza dei campi d’allenamento di proprietà, una pecca che ha costretto il club rossoblù a vagare ogni anno da campo e campo chiedendo ospitalità ad altre società locali. Proprio sotto questo aspetto la famiglia Fedeli, ed in particolar modo il direttore generale Andrea Fedeli, si sono impegnati negli ultimi mesi per cercare delle soluzioni definitive che potessero regalare al club almeno le strutture minime per poter ospitare gli allenamenti della prima squadra e del settore giovanile.
Villa Rosa, Monsampolo, Monteprandone…la Samb ha battuto varie piste ma tutto è stato tenuto in stand by in attesa di capire se, con l’insediamento del nuovo sindaco di San Benedetto si aprissero anche scenari cittadini. La giunta deve ancora insediarsi però è ormai noto che sarà Pierluigi Tassotti il nuovo Assessore allo Sport, carica da lui già ricoperta nel 2004. Da parte della nuova amministrazione sembra esserci la disponibilità alla risoluzione del problema e già sono stati avviati i primi contatti tra Tassotti e la dirigenza della Samb per iniziare a valutare le varie soluzioni. La più semplice sembra rappresentata dal campo “Rodi”, il cui bando per l’assegnazione dovrebbe partire nei prossimi mesi ma non si escludono anche altre soluzioni.
Dopo la promozione in Lega Pro la Samb deve e vuole fare registrare un altro passo importante come questo, passo fondamentale verso la definitiva rinascita.