Da ieri è ufficialmente un giocatore della Samb, fortemente voluto da mister Palladini, che lo ha inserito in tutte le sue formazioni tipo consegnate alla dirigenza rossoblù. Lui è Christian Tavanti, terzino classe ’95 cresciuto nel settore giovanile della Juventus.
Fisico importante (1,86 di altezza per 80 chili), Tavanti è in grado di giocare su tutto l’out destro del campo, sia da terzino che da esterno alto, abbinando quantità e qualità. “Mi piace spingere”, le prime parole rossoblù del ragazzo fanno capire molto sulle sue caratteristiche in campo: terzino di spinta, bravo nei cross e nelle sovrapposizioni, senza dimenticare la fase difensiva. Propositivo ma disciplinato, la sintesi perfetta.
Alla Juventus Tavanti ha imparato tanto, ma la stagione 2014/2015 è stata fondamentale per la sua crescita umana e professionale. Quel campionato il ragazzo lo aveva iniziato con la maglia del Santacargelo, giocando da titolare tutta la pre-season. Poi il crack al ginocchio dopo solo due partite: infortunio, lungo stop e addio nel mercato di gennaio.
Lo prende il Mantova e qui la sua carriera cambia di nuovo. Christian a Mantova ritrova il sorriso segnando la sua prima rete tra i professionisti in un match decisivo per la salvezza. Il primo sigillo che ha il sapore di una lezione. Del resto quando cadi, ti rialzi e fai centro, tutto quello che hai passato acquista un significato ancora maggiore.
Il suo sogno è quello di tutti, giocare in Serie A, con un pensiero a Spagna e Germania. Liga o Bundesliga, mica male come ambizioni. Per il futuro, però, c’è tempo.“Non vedo l’ora di cominciare e di giocare in un Riviera gremito”: il presente si chiama Samb. Su e giù su quella fascia, il ragazzo è pronto a correre e lottare con il rossoblù addosso!
