La prima gara ufficiale della Samb finisce con una sconfitta in quel di Gubbio. E’ solo Coppa Italia, è solo calcio d’estate, però è evidente che questa squadra è ancora incompleta e soprattutto non è parsa all’altezza di un Gubbio che, avendo cambiato meno nell’organico, è sicuramente più avanti. Un passo indietro importante dopo l’ottima prova con la Salernitana.
Palladini ha sorpreso tutti proponendo un attacco giovanissimo composto da Lorenzo Sorrentino ed Alessio Di Massimo, 41 anni in 2. Finiscono in panchina Fioretti e Mancuso così come Alessandro Sabatino, uno dei più in palla in queste prima gare stagionali ma acciaccato a causa di una lieve distorsione al ginocchio. La partita racconta che davanti la Samb combina davvero poco ma sopratutto che i tanti, tantissimi palloni buttati in area da Pezzotti e Tavanti trovano sempre pronti i difensori eugubini.
I numeri del reparto offensivo iniziano ad essere preoccupanti, a parte l’amichevole col Cascia, i vari Fioretti, Di Massimo, Mancuso e Sorrentino non hanno ancora realizzato una rete. Un digiuno di 270′ per tutto il reparto. Oggi comunque più che il mancato gol degli attaccanti è stato proprio l’approccio alla gara a non essere stato perfetto, è mancata quella rabbia mostrata nell’ultimo test contro la Salernitana. Tempo per raddrizzare le cose c’è eccome… ma chissà come l’avrà presa il patron Fedeli.
