La conferenza di Federico: "Fedeli straordinario, vuole durare nel tempo. A San Benedetto…"
Il ds Federico, appena tornato da Milano, si è subito presentato in conferenza stampa per fare il punto dopo l’ultimo giorno di calciomercato.
Argomento principale, ovviamente, il mancato arrivo di Davis Curiale. “Il procuratore ci ha confidato che Curiale tempo fa ha detto no all’Ascoli perché voleva tornare alla Samb. E’ un ragazzo che ha dei valori importanti, aveva grande entusiasmo di tornare qui e non ha voluto vestire il bianconero. Il problema lo avuto con il Trapani, perché il ragazzo si aspettava un prolungamento di contratto con loro e sarebbe venuto qui in prestito: ma questo non è stato possibile, con noi c’era un accordo di massimo e ci siamo sentiti fino alle 22:40”. Il discorso, però, è tutt’altro che chiuso. “Possiamo dire di aver messo ottime basi per il suo arrivo a gennaio, la situazione continuerà ad essere monitorata”.
Federico ripercorre l’ultimo giorno di mercato. “Stavamo portando più operazioni insieme, non solo Curiale. Volevamo Damonte ed è arrivato, così come Tortolano. Avevamo ben chiari i nostri obiettivi, poi è normale che qualcosa può sfuggirti. Il non aver preso un attaccante con le caratteristiche di Curiale è un rimpianto, ma si deve chiudere quello che si può chiudere. Le follie non fanno al caso nostro”.
Aspetto che ritorna d’attualità anche quando si parla di un eventuale colpo in attacco proveniente dal mercato svincolati. “Valutiamo attentamente la situazione, ma senza fretta. Io chiudo solo quando sono convinto su un giocatore, non per far felice qualcuno. Mazzeo? Ha tante richieste, ma anche qui ci sono pretese folli. Non possiamo star dietro a queste cose”.
Federico, comunque, è soddisfatto della rosa che è stata allestita. “Sinceramente non mi aspettavo di avere una squadra così competitiva, non era facile. Siamo coperti in ogni ruolo, con giocatori che hanno giocato in categorie importanti e di spessore. E’ mancata la ciliegina davanti, ma abbiamo Fioretti che è la nostra punta di diamante. Il colpo che mi rende più orgoglioso? Forse Frison, perchè Alberto è un portiere che non c’entra nulla con la Lega Pro”.
Chiusura con un messaggio ai tifosi. “Fedeli sta facendo qualcosa di straordinario, merita affetto. Vuole durare nel tempo, cosa che purtroppo a San Benedetto non accadeva da un pò. I tifosi capiranno questo, ne sono sicuro. L’importante è poter essere qui a preparare una partita importante di Lega Pro come quella di sabato, con serietà e programmazione. Le grandi squadre si costruiscono col tempo e noi stiamo andando nella direzione giusta!”.