Una squadra giovane e rivoluzionato, con l’obiettivo di mantenere la categoria. La Maceratese ha salutato Christian Bucchi ed ha affidato la panchina all’ex giocatore del Milan Federico Giunti, che dovrà mettere a disposizione del gruppo la sua grande esperienza.
Per quanto riguarda la rosa, è stata rivoluzione, appunto. In difesa hanno fatto le valigie Vasco Faisca, Fissore e Imparato, tutti centrali molto esperti. I sostituti? I giovani Franchini (arrivato in prestito dal Carpi), Gremizzi e Mestre via Empoli, l’ex Brescia Bondioli e la coppia pescarese Di Sabatino-Ventola, con quest’ultimo soffiato proprio alla Samb. Sono rimasti, poi, il portiere Forte e i difensori Gattari e Marchetti.
Anche a centrocampo ci sono state partenze eccellenti (Giuffrida, Potenza e D’Anna) e arrivi interessanti. Per la mediana ecco Alberto Quadri, ex FeralpiSalò, Nicola Malaccari e Ismael Bangoura. Preso pure il talentino scuol Ascoli Lorenzo De Grazia.
I cambiamenti più drastici ci sono stati in attacco, con l’addio ai “big” Buonaiuto, Kouko, Foglia e Fioretti. Basteranno gli arrivi del nuovo numero 10 Gianluca Turchetta e dei due giovani centravanti Matteo Colombin (scuola Inter) e Federico Palmieri, oltre a Diego Allegretti? L’ultimo colpo, invece, è stato l’esterno d’attacco Petrilli, prelevato dal Padova.
Dalla porta all’attacco, ecco la nuova Maceratese che troverà la Samb.
