La Samb, dopo il successo ottenuto contro la Maceratese, riceverà il Padova al Riviera delle Palme e Ottavio Palladini è consapevole che sarà un’altra battaglia. “Troveremo una squadra che gioca con il 3-4-3, ma è compatta e brava anche nella fase difensiva. In Lega Pro non ci saranno mai partite facili, dobbiamo sapere che biognerà correre sempre per 100 minuti”.
Il mister rossoblù analizza anche il match di Macerata. “Ci aspettavamo che loro giocassero con il 4-3-1-2 e quindi siamo rimasti un pò spiazzati all’inizio. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento del secondo tempo, quando siamo tornati ad attaccarli alti creando i presupposti per vincere la partita. Potevamo anche chiuderla prima e, non riuscendoci, abbiamo rischiato di pareggiarla. Tutto ci deve servire da lezione”.
Contro il Mantova mancherà lo squalificato Lulli. “Per sostituirlo ho diverse opzioni. Crescenzo è una mezzala naturale e anche Candellori può giocare benissimo lì. Oltre a Damonte, ovviamente. Il suo acquisto? Rispetto a Minotti ha caratteristiche più adatte per giocare nel centrocampo che ho in mente, sia come interno che come regista”.
Qualche battuta anche sull’attacco. “Bisognerà cercare di far rendere al meglio uno come Di Massimo, che per noi può essere determinante sia dall’inizio che a partita in corso. Tortolano? Se si fosse allenato un pò di più con noi a Macerata sarebbe anche potuto partire titolare. Ha qualità e si sono viste…”.
