Conson: "La Samb mi manca ma Fedeli con me ha sbagliato"
Sabato si affronteranno Forlì e Samb, sarà l’occasione per rivedere Diego Conson contro la sua ex squadra. Il difensore partenopeo lo scorso anno è stato uno dei trascinatori della formazione rossoblù e sembrava in procinto di rinnovare quando improvvisamente, in un caldo pomeriggio di luglio, ci fu l’incontro con il patron Franco Fedeli che sancì l’addio del giocatore:
“E’ successo tutto così velocemente– afferma Conson- ma la proposta che mi era stata fatta dal presidente era inaccettabile. Io ho una figlia in arrivo e avevo bisogno di garanzie economiche che la Samb non mi dava. Quando ci siamo visti Fedeli non ha fatto nessun passo per venirmi incontro mentre io cercavo di trovare una soluzione per evitare l’addio. O accettavo le sue condizioni o niente, non credo sia stato un bell’atteggiamento così come non capisco perchè continui a parlare di me e a fare battute ormai a distanza di mesi”:
Al di la di questo spiacevole epilogo che ricordo hai di San Benedetto?
“Ho tanti bei ricordi che porto dentro di me. Proprio qualche giorno fa pensavo a quanto mi mancassero San Benedetto ed i suoi tifosi. Abbiamo disputato una stagione fantastica dominando un campionato, peccato siano rimasti in rossoblù pochi ragazzi dopo quella bella impresa”.
Sabato sfidi la Samb da avversario, che partita sarà?
“Noi siamo partiti male, subivamo tanto e segnavamo poco. Poi abbiamo iniziato a registrare la difesa ed ora le cose stanno migliorando. La Samb ha una classifica notevole, virtualmente potrebbe addirittura essere prima. Sono curioso di affrontarla perchè finora ho sfidato Pordenone e Venezia, voglio vedere com’è la formazione di Palladini. Quello che posso dire con certezza è che a Forlì per la Sambenedettese non sarà una passeggiata”.