La Samb e i giovani: presentato il progetto "Il Calcio e Le Ore di Lezione"
“Il Calcio e Le Ore di Lezione”. Questo il programma formativo della FIGC, in collaborazione con la Lega Pro, illustrato ieri pomeriggio dalla Sambenedettese presso la Sala Stampa Sabatino D’Angelo del Riviera delle Palme e rivolto alle Scuole Primarie e Secondarie di Primo e Secondo Grado, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sui temi legati al valore educativo dello sport, al rispetto e al fair play, alla non violenza e al tifo positivo.
Le iniziative sviluppate all’interno del programma, oltre a rappresentare momenti emozionali con il coinvolgimento di testimonial della Sambenedettese, ovvero calciatori, staff tecnico e dirigenziale, costituiscono occasioni di approfondimento, confronto e dialogo con l’obiettivo di:
– promuovere i valori sportivi;
– valorizzare le attività che la FIGC, insieme alle Leghe e alle Componenti Tecniche, propongono sul territorio;
– coordinare il patrimonio di iniziative che il calcio mette a disposizione della scuola valorizzando quanto realizzato;
– pianificare nuove attività da implementare nell’anno scolastico 2016/2017 indirizzando l’impegno comune alla sensibilizzazione verso tematiche attuali, socialmente e rilevanti sul fronte educativo;
– proporre un modello positivo di impegno finalizzato a comprendere il valore della cultura e della storia sportiva del territorio;
– creare un confronto costruttivo sul tema dello sport e del rispetto orientato ai giovani e con un linguaggio coinvolgente.
Ruolo fondamentale sarà ricoperto dallo SLO (Supporter Liaison Officer), che per la Sambenedettese è rappresentato dal sig. Pietro Bassi, che illustrerà agli studenti il rapporto tra il club e i tifosi, assicurandone la corretta informazione ed il miglioramento della stessa. “L’obiettivo è far capire ai ragazzi – specifica Pietro Bassi – che andare allo stadio deve essere un divertimento, un momento di svago, per incitare la propria squadra senza gesti estremi o atti di violenza. Un bell’esempio di solidarietà è giunto dai ragazzi della Curva Nord in occasione della gara casalinga contro il Venezia. In collaborazione con l’Associazione Noi Samb, i ragazzi della Nord hanno acquistato delle bandierine il cui ricavato è stato donato per un progetto di ricostruzione del Comune di Arquata del Tronto”.
Uno dei punti focali verrà rappresentato dal tema dell’integrazione, attraverso la partecipazione di calciatori stranieri, con l’obiettivo di combattere la discriminazione, promuovere la diversità e coinvolgere nelle attività i ragazzi provenienti da diversi contesti socio-culturali con l’obiettivo di favorire i processi di inclusione. “Fondamentale sarà la partceipazione di calciatori stranieri, molto spesso vittime di razzismo – spiega il dirigente della Scuola Calcio e Settore Giovanile rossoblù Pasqualino Provaroni – . Inoltre introdurremo una nuova iniziativa che sta mettendo piede in casa Samb, ovvero la Scuola Calcio Femminile, aprendo così le porte del calcio anche alle ragazze”.
L’incontro con le classi 4^ e 5^ delle Scuole Primarie è previsto per martedì 21 marzo alle ore 10:00 presso l’Auditorium del Comune di San Benedetto; per le classi 1^, 2^ e 3^ media delle Scuole Medie l’incontro è previsto per lunedì 27 marzo sempre alle ore 10:00 presso l’Auditorium; per le classi 1^, 2^ e 3^ superiore per mercoledì 29 marzo sempre alle ore 10:00 presso l’Auditorium.
E’ gradita anche la presenza dei genitori degli alunni coinvolti nel progetto, che potranno intervenire e porre dei quesiti ai relatori.