Chieti – Samb, una partita senza tregua
Per i rossoblu tantissime le occasioni di portare a casa tre punti. Termina però con un gol regolare annullato e due rigori negati

“Una bella giornata neroverde”, promettevano i padroni di casa alla vigilia dell’incontro. E in effetti il “Chieti FC 1922” voleva portare all’incasso il volto nuovo, sia tecnico che societario, che presenta da qualche settimana con l’asset proprietario acquisito dalla Virgo Cosmetics. S’è vista dunque tutta la voglia di trasformare una “banale” partita di calcio di Serie D in una festa e una sagra cittadina fatta di intrattenimento con sport e spettacolo.
Inevitabile che in questo quadro la squadra ospite e i suoi tifosi rossoblù siano rimasti in secondo piano. D’altra parte i protagonisti “vip” ingaggiati dalla Virgo per la sua diretta streaming televisiva e DAB radio sono stati tanti e multicolori: la showgirl Valeria Marini con le sue performance, Amedeo Goria con la sua telecronaca, Alessando Battisti con il suo commento tecnico e la “Jena” Filippo Roma in veste di intrattenitore; oltre all’atmosfera curata dalle dalle musiche scelte dai DJ Diba e Giusva.
Il tutto con un obiettivo dichiarato: vincere la partita e superare la Samb al vertice della classifica. Magari col compiacente contributo di un dodicesimo in campo. Che non è mancato. Il signor David Kovacevic, inviato dall’AIA (l’Associazione Italiana Arbitri) infatti ci ha messo del suo. Anzi, diciamo a chiare lettere, è stato determinante decidendo l’esito dell’incontro.
Ciò grazie a tre episodi favorevoli al Chieti: al 12° del primo tempo annullando un gol di Nazzareno Battista che in posizione regolare intercetta un ottimo lancio di Alessio Zini e insacca. E poi, nel secondo tempo, all’85° negando un rigore a seguito di un plateale placcaggio ai danni di Umberto Eusepi per opera di Alberto Oddo, proprio davanti all’estremo difensore Servalli. E come se non bastasse, sul finire al 91°, quando sempre capitan Eusepi è sbattuto in terra in piena area da una carambola innescata da Schiavino. Tanto che Eusepi giustamente protesta e si becca pure un cartellino giallo dal nient’affatto imparziale arbitro Kovacevic. Persino il telecronista Amedeo Goria onestamente ammette sottovoce che il VAR avrebbe decretato il penalty.
Con questo malmeritato pareggio, alla fine dei conti la Samb rimane in classifica sempre a due punti sopra al Chieti. Mentre il Fossombrone intanto si inserisce. Questo però non dovrebbe essere un problema.